Sunday, January 8, 2012

Sono un vittima o un conquistatore?

"Siamo più di conquistatori attraverso di lui che ci ha amati". (ROM. 08:37 che è una dichiarazione di potente! Mi permetta di chiedere di nuovo: sei tu vittima di circostanze di fuori del controllo? Si incolpare gli altri – forse anche Dio – per tuo destino? O può ridere nonostante tutto il fermento all'interno?


Il Signore mi ha ricordato di una giovane ragazza dall'Etiopia quali ho visto intervistato su Oprah pochi mesi fa. Forse che avete fatto, troppo. Lei è stata girata da un corrispondente televisivo canadese durante la carestia Etiopia, un certo numero di anni fa come giaceva morente. Lei, un bambino di circa 3 anni, è stato un semplice sacchetto di ossa, mollemente accasciato nelle braccia di sua madre. Il medico nel campo profughi ha detto il reporter che lei sarebbe morto da calar della notte. Ma... lei miracolosamente sopravvissuto contro tutte le probabilità, è stato promosso a studiare all'estero e avuto modo di raccontare la sua storia sorprendente a milioni grazie alla stampa e Oprah. Lei stava studiando poi a diventare un'infermiera come voleva aiutare la sua gente ed essere un testimone per Dio.


Sì, lei ha pubblicamente dato Dio la gloria per la sua guarigione miracolosa e tutto quello che seguì. Lei era incandescente, happy, apparentemente ben regolata e auto assicurata. Quella storia mi ha fatto sedere ed esclamare: Wow, potrei essere così sereno e pieno di lode a Dio se ero stato in sue scarpe? Er... Dovrei dire a piedi nudi, come era stata, con un costante rosicchiare, stomaco vuoto con la miseria e morte intorno a lei per anni agonizzante. Lei aveva il "diritto" di colpa sua circostanze, il suo governo, il resto del mondo che stava pigramente da e Dio per la sua situazione. Lei potrebbe avere accettato il suo sacco e vissuto nella disperazione senza speranza, credendo che fosse di Dio (sì, Dio con un piccolo "g") sarà, secondo le alcune credenze.


Questa gal (e vorrei che mi sono ricordato il suo nome – ma Dio sa lei intimamente!) sapeva che lei aveva un padre celeste che si sarebbe preso cura di lei! Se o non aveva sentito parlare di Gesù a quell'età tenera, lei aveva una fame dentro di lei che era ancora più intensa rispetto la fame fisica che tentò di prendere la sua vita! Il Signore premiati che anelano, gemiti dello spirito, suo raggiungendo fuori a lui fino a quando lei veramente lo trovò. Egli portò, alimentato lei, conservato a lei, lei ha elevato e utilizzerà lei tremendamente per ulteriore suo regno che molti che più come lei diventerà conquistatori.


Romani 8:35-36 pone la domanda: "chi ci separerà dall'amore di Cristo? Deve tribolazione, o disagio, o persecuzione, o carestia, o nudità, o pericolo o spada? Come è scritto, per causa tua stiamo ucciso tutto il giorno; noi stiamo contabilizzate come pecore al macello." Poi l'apostolo Paolo risponde nei prossimi due versi: "anzi, in tutte queste cose noi siamo più di conquistatori attraverso di lui che ha amato noi, per sono persuaso, che né morte né vita, né angeli, né principati, né potenze, né cose presentino, né cose a venire, né altezza né profondità, né qualsiasi altra creatura, deve essere in grado di separarci dall'amore di Dioche è in Cristo Gesù, nostro Signore. "


La mia preghiera è che voi, troppo, indipendentemente dal vostro passato o quello che stai andando adesso, sarà un conquistatore attraverso la potenza impressionante del suo amore. Dopo tutto, è possibile fare tutte le cose per mezzo di Cristo, che si rafforza!" (Fil. 4:13).

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